Honda prosegue l’originale approccio che vuole Jazz al centro di una intrigante versatilità. Con la variante Crosstar, la vettura ammicca anche al comparto Suv, rigorosamente con la trasmissione ibrida.
Indice
Compattezza
Con 4,09 metri di lunghezza (4,04 per la versione berlina) Jazz continua ad interpretare il concetto di una compattezza che non significa rinuncia. Tanto più che lo spazio a bordo ha sempre goduto di una camaleontica capacità, pronta a soddisfare il trasporto di persone oppure oggetti.
Mix stilistici
Nel suo mix gli ingredienti stilistici parlano il linguaggio monovolume, multispazio ed ora Suv, grazie a specifici elementi stilistici che assecondano la forte richiesta del mercato in questo senso.
Ne sono un esempio i mancorrenti sul tetto, così come le protezioni che abbracciano l’intera vettura alla base. Non ultimo una altezza da terra che risulta particolarmente evidente nel confronto visivo di Jazz Crosstar affiancata a Jazz berlina.
Look accattivante
Il look risulta accattivante, grazie ad uno stile morbido che punta ad ispirare simpatia, come sottolineando sornioni i gruppi ottici anteriori, di tipo Full Led per il modello in prova.
Cerchi e pneumatici
I cerchi e gli pneumatici specifici non sono fatti per impressionare, piuttosto risultano mirati a confluire verso quella economia d’esercizio che il progetto Jazz ora reclama a gran voce. Con dimensioni 185/60 R16, la ridotta larghezza del battistrada punta ad ottenere riduzione dell’attrito nel contatto con l’asfalto.
Schermo centrale
Honda ha voluto lasciare lo schermo centrale entro la linea della plancia, una decisione che condividiamo ai fini della sicurezza, e che non pregiudica l’utilizzo della infomedialità di bordo. La bella grafica del display, è abbinata ad una ergonomia che si apprezza quotidianamente, grazie ad un ottimale posizionamento dei pulsanti ‘digitali’.
Non ultimo, lo schermo restituisce immagini in alta definizione dalla retrocamera, rendendo le manovre particolarmente facili, con la possibilità di tre distinte riprese posteriori e l’aiuto delle guide dinamiche per il parcheggio.
Nicchie in plancia
Due pratiche nicchie in plancia, si rivelano fondamentali per appoggiare il nostro smartphone, oppure una bibita che rimarrà al fresco anche d’estate, visto il posizionamento a ridosso della bocchetta di aerazione. Numerose nicchie amplificano la versatilità al centro del progetto Jazz, con al centro l’esclusivo sistema che riguarda i sedili posteriori. In pratica con una semplice manovra la seduta dei sedili posteriori, divisi nel rapporto 60/40, viene alzata ed agganciata allo schienale. In questo modo è possibile trasportare oggetti particolarmente voluminosi, in maniera sorprendentemente facile e senza sforzi.
Bagagliaio
Anche il bagagliaio rispecchia questo approccio con i suoi 298 litri. Sotto la base di carico troviamo inoltre una pratica nicchia, in cui riporre il kit di emergenza ed il classico triangolo.
All’abbattimento degli schienali, la capacità di carico balza a 838 litri fino al finestrino, oppure 1.199 litri fino al tetto. Davvero niente male per una vettura lunga solo 4 metri. La qualità delle finiture che riguardano il bagagliaio, risulta esemplare e dimostra la costruzione rigorosamente ‘Made in Japan’ con cui Jazz si presenta ad un pubblico attendo ai dettagli.
Motorizzazione e Prestazioni
Una attenzione che troviamo anche sotto il cofano, dove il motore 1.5 benzina a fasatura variabile mostra la presenza dei cavi arancione con cui viene immediatamente identificata la connessione all’alto voltaggio della trazione ibrida.
Con 98 CV (72 kW ai fini fiscali) di potenza e 131 Nm di coppia, questo motore endotermico è affiancato da un motore elettrico con 109 CV (80 kW che non vengono conteggiati fiscalmente) ed una coppia di 253 Nm.
In termini prestazioni, l’accelerazione 0-100 km/h viene coperta in 9,9 secondi, per una velocità massima di 173 km/h.
La possibilità di recuperare energia in fase di decelerazione, consente di percorrere quasi 25 km/litro in extraurbano, ed ancora meglio in città grazie ai frequenti stop&go che favoriscono la ricarica della batteria di trazione.
Premendo il pulsante ‘Econ’ (un classico Honda), si agisce sulla climatizzazione e la risposta al pedale dell’acceleratore, favorendo il risparmio energetico ma riducendo di fatto l’enfasi prestazionale della vettura.
Cambio e-CVT
Compagno di questa sofisticata trasmissione, è il cambio e-CVT automatico a variazione continua, che su Jazz può contare sulla posizione ‘B’ per aumentare la frenata rigenerativa in presenza di un lungo percorso in discesa.
Guida elettrica
L’energia disponibile da batteria di trazione, può essere utilizzata per brevi tratti in modalità di guida solo elettrica, senza limite di velocità. Il passaggio alla modalità EV viene in ogni caso deciso dalla vettura, senza possibilità di intervento da parte del guidatore.
Come previsto dalla legge europea, un avviso acustico avvisa i pedoni della presenza di un veicolo ad alimentazione elettrica, quando la velocità è inferiore ai 25 km/h.
Tecnologia ibrida
Honda è uno dei costruttori che possiamo definire come precursori della tecnologia ibrida, con una evoluzione che riguarda anche i successi sportivi del Team di Formula 1. I suoi ingegneri sono regolarmente impegnati, nello sperimentare in competizioni sportive soluzioni che verranno successivamente inserite sulle vetture in produzione.
Non è quindi un caso se la fluidità di Jazz Crosstar sia da riferimento, con il passaggio dalla trazione endotermica a quella elettrica spesso avvertibile unicamente osservando le spie sul quadro strumenti.
Conclusioni
Poiché alla fine della giornata, ciò che conta è garantire una esperienza di guida piacevole e gratificante, Jazz Crosstar mantiene fede a questo obiettivo, aggiungendo quello stile da Suv che si apprezza tanto esteticamente quanto su strada, grazie ad una posizione di guida che rende ancora più intuitiva la vettura.
Pregevole anche il raggio di sterzata, quasi da citycar, pronto a sottolineare quella versatilità che fa parte della dotazione con cui Jazz si è sempre presentata ai suoi estimatori, ora pronti a diventare un pubblico più allargato, soggiogato dalla sua fresca personalità.
Prezzo
Listino: da 22.500 euro Versione in prova: Hev 1.5 Crosstar Exec eCVT Bicolor – 26.900 euro Garanzia: 3 anni o 100.000 km, 5 anni sulla componentistica ibrida NOTA: caratteristiche e dotazione si riferiscono al modello in prova, alcuni accessori citati potrebbero quindi non far parte della dotazione standard.
